Chi è il conte Gregor Yousekevitch?

Colori della seraColori della sera, fotografia di Sandro De Monaco, in http://www.flickr.com/photos/demo66/6577446303/in/photostream/

Commenti

  1. Il conte Gregor Yousekevitch è l'autoritario signore di Kulyenchikev. Vive solitario nel castello di famiglia sulla collina, poco distante dal villaggio. Il suo castello offre molte comodità e lussi che spingerebbero i paesani ad incoraggiare il matrimonio di Sophia col conte visto il partito offertole.

    Egli è il cattivo della vicenda, la nemesi di Leon. Il suo ruolo ci permette di conoscere ulteriori dettagli sulla maledizione e di fare un confronto col suo avversario.
    Risulta che i due avrebbero in comune sottile scaltrezza e amore superficiale. Entrambi ricorreranno all'inganno per prevalere. Ma laddove Leon si trasforma in "cattivo e scaltro" proprio alla fine, il conte liberato dalla maledizione si concede al bene.
    L'amore superficiale di Yousekevitch non è però solo passionale ma anche strumentale. Egli vuole vendetta e liberazione dalla maledizione, e per farlo deve avvalersi di Sophia (per Leon il processo è inverso: per avere Sophia, deve spezzare la maledizione).

    In un'introspezione alla Marvel, la malvagità vendicativa di Gregor viene in parte giustificata e compensata dall'infelicità e da saldi princìpi morali. Lui deriva da un'infanzia difficile, un ruolo (malvagio) imposto, la relativa solitudine e il rispetto del matrimonio e della donna. Liberarsi della maledizione significherebbe per lui non solo saziare la sete di vendetta ma anche liberarasi del suo personaggio cattivo ed essere amato.

    Si è detto che il conte è fonte di informazioni circa la maledizione: si nota allo stesso tempo ch'egli non è imbecillito dalla maledizione come tutti gli altri (salvo qualche ricaduta). Questo si potrebbe spiegare col fatto che la tradizione Yousekevitch è probabilmente riuscita in qualche modo a tramandare la propria cultura e la propria autorità.
    Stando alla leggenda della maledizione e a quanto lo stesso Gregor ci riferisce, la famiglia Yousekevitch, in seguito all'incidente di tre generazioni fa, ritenne che la gestione di un villaggio degenerato doveva essere esercitata col terrore (anche per attenersi allo spirito vendicativo nato dagli avvenimenti). Sarebbe stato possibile così anche poter meglio sfruttare feudatariamente i villani. Difatti Gregor si sente in qualche modo perso di fronte alla caduta del potere a cui era abituato.
    Purtroppo, proprio da questa istruzione al terrore il piccolo Gregor risulta traumatizzato, portandolo a sognare in fondo di poter cambiar volto e reputazione qualora possibile.

    Il conte Gregor Yousekevitch, in conclusione, potrebbe assere paragonato al vendicativo Heathcliff di "Wuthering Heights" e al pianificatore Caligola di Camus. Apparentemente, nonostante i nascosti buoni propositi, Yousekevitch non rinuncia ai suoi piani, ma evolve una volta sconfitto.

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